13 Gennaio 2023

Modificato: 13 Gennaio 2023

Il Consiglio Nazionale Forense partecipa al progetto “TRALIM III “Training of  Lawyers on European Law relating to Asylum and Immigration III” in partenariato con il Consejo General de la Abogacía Española (Spagna), la Law Society of Ireland (Irlanda), la Athens Bar Association (Grecia) , la Krajowa Rada Radcow Prawnych (Polonia),il Barreau de Paris (Francia) e il Cyprus Bar Association (Cipro).
Il progetto, coordinato dalla European Lawyers Foundation (Fondazione del Consiglio degli Ordini Forensi europei – CCBE), è finanziato dalla Commissione europea (DG Justice) con l’obiettivo di formare 716 avvocati provenienti da 7 diversi Stati membri (Cipro, Italia, Francia, Spagna, Grecia, Irlanda e Polonia) in materia di diritto europeo della migrazione e dell’asilo e di offrire l’opportunità di visite per 67 avvocati nelle strutture di accoglienza nei paesi partner.
La formazione offerta dal progetto è condotta nella logica della doppia prospettiva del diritto UE (Regolamenti, Direttive, Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione europea e giurisprudenza della Corte di Giustizia UE) e del quadro giuridico di riferimento del Consiglio d’Europa (Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo e giurisprudenza CEDU).
L’attività di formazione in Italia si articola per mezzo di 2 (TRALIM – Formazione sul diritto d’asilo e della migrazione) +2 seminari (TRALVU – formazione sulla normativa relativa ai migranti che si trovano in situazione di vulnerabilità). I seminari si svolgeranno nelle città di Messina, Napoli, Torino e Roma nel 2023.
I seminari che si svolgeranno in Italia sono destinati alla formazione di 100 avvocati e avranno ciascuno la durata di una giornata.
Sono previste anche delle brevi visite nei centri di accoglienza dei paesi partner per 10 avvocati italiani tra il 2023 e il 2025.
La partecipazione è gratuita. Le spese di viaggio e soggiorno per la partecipazione ai seminari (ospitalità alberghiera, pasti e trasporti locali) NON sono coperte dai fondi destinati al progetto e sono a carico dei partecipanti.
Requisiti minimi
• Iscrizione all’albo degli Avvocati (esclusivamente per gli avvocati);
• Interesse comprovato per la materia e/o esperienza professionale in diritto europeo della migrazione e dell’asilo. [Attestazione di partecipazione a corsi, master, etc. e/o attività professionale e/o documentazione rilevante in materia di diritto europeo della migrazione e dell’asilo];
• Buona conoscenza della lingua inglese (lingua di lavoro) – livello B2 [Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER)].
Selezione
La selezione verrà effettuata sulla scorta della documentazione allegata alla domanda da un Comitato designato dal Consiglio Nazionale Forense tra i suoi Consiglieri dando la precedenza a coloro che ricoprono ruoli istituzionali con
particolare riferimento all’ambito della formazione continua. In caso di parità di requisiti si darà preferenza al più giovane per iscrizione.
Può essere indicata la preferenza per la sede in nota ma ciò non costituisce elemento vincolante nella selezione per il Consiglio Nazionale Forense.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DA COMPILARE ENTRO IL 27 GENNAIO 2023 AL SEGUENTE LINK: http://formazioneprogetti.cnf.it/
La partecipazione ai seminari da diritto all’assegnazione di 9 crediti formativi.